Con profonda commozione
vi presentiamo una serie di fotografie che, pur non
essendo caratterizzate realizzate a regola d'arte, nella
loro crudezza sono strazianti e danno
sicuramente un'idea (anche se parziale) delle calamita'
atmosferiche che hanno colpito il bellunese ma che
sostanzialmente non hanno risparmiato l'intera
penisola. Secondo noi si tratta di avvenimenti mai visti (a memoria d'uomo) in Italia: fiumi esondati con tragiche conseguenze, abitazioni costruite in luoghi ad alto rischio crollate uccidendo decine di persone, frane determinate dal disboscamento, mareggiate con onde alte sino a 10 metri (!?) che hanno distrutto interi porticcioli turistici (v. Rapallo) e investito i nostri litorali con danni gravissimi per le strutture balneari ivi insediate. Ora, come al solito dopo quanto e' successo, si cercano i colpevoli e ogni partito politico, anziche' lanciare inviti all'unita', li addita puntualmente negli "altri":. Secondo noi ben poco poteva essere evitato a parte il dar corso tempestivo alla demolizione di immobili abusivi mantenuti in piedi per non perdere voti: ora pero' si tratta di rimediare ai danni subiti e questo puo' essere fatto affrontando seriamente le emergenze se i comuni lavoreranno con sollecitudine e senza piagnistei: come potete vedere dalle immagini sottostanti gli abitanti delle zone colpite lo stanno gia' facendo di propria iniziativa. Vi lasciamo alle fotografie: cliccate sulle miniature sottostanti per ingrandirle. piazzascala.it edizione 2018 |