rubrica musicale
di
Claudio Santoro
Carmen Consoli: la "cantantessa"
etnea
Negli anni "90 Catania vive un notevole momento di creativita' e di
fermento musicale, tanto da meritarsi l'appellativo di "Seattle del
Sud", sulla scia della citta' americana che in quegli anni aveva
originato il genere "grunge" che nei "Nirvana" e nei "Pearl Jam"
avevano la punta di diamante.
Oltre ai gia' affermati Franco Battiato, Gianni e Marcella Bella,
Vincenzo Spampinato emergono gruppi innovativi come i "Denovo", con
il siracusano Mario Venuti e Luca Madonia come principali esponenti.
Il perno di questo mondo musicale e' Checco Virlinzi, produttore e
organizzatore di concerti (suo quello dei R.E.M. del 1985 con
Catania unica tappa italiana) ed e' proprio lui a procurare nel 1995
alla ventunenne Carmen Consoli la chance di partecipare a "Sanremo
Giovani".
La giovane Consoli (Giuseppe padre catanese e Rosa madre veneta)
inizia ad esibirsi da bambina con la band del padre ("Quando quando
quando" di Tony Renis il suo primo pezzo in pubblico), ma presto
dirotta le sue preferenze su artisti come Tina Turner e Janis Joplin.
Nel 1996 partecipa a Sanremo come big con "Amore di plastica"
scritta da Venuti, a conferma di una sorta di clan artistico che
continuava ad esistere nella citta' etnea, dove Franco Battiato e'
il faro indiscusso.
La consacrazione arriva l'anno successivo con "Confusa e felice", di
cui e' autrice che ottiene un grande successo, nonostante fosse
stata accolta freddamente al Festival di Sanremo (in quell'occasione
conosce anche Marina Restuccia, in arte Marina Rei, figlia di Enzo,
nato a Napoli da padre avolese e per moltissimi anni batterista
dell'orchestra della RAI, recentemente scomparso).
Da qui inizia una carriera ormai consolidata dove Consoli si afferma
come protagonista con canzoni e collaborazioni sempre di alta
qualita'.
E' bello segnalare quella con Claudia Lagona (in arte Levante) che
vede come location del video la nostra Oasi di Vendicari.
Non mancano anche le escursioni all'estero in Francia con la
pubblicazione di un album o la partecipazione a festival negli USA
(2004).
La sua ultima produzione e' l'album "Volevo fare la rockstar" dove
Carmen conferma la sua vocazione artistica di autrice e di "cantantessa"
come ama autodefinirsi.
Claudio Santoro (Lecco)
ascolta in sottofondo
Carmen Consoli - Confusa e felice