piazzascala.it edizione 2018

DIRITTO E LETTERATURA NELLE OPERE DI MARIO A. CATTANEO, PAOLA BELLOLI, ARIANNA SANSONE E SERGIO SPADONI
PREMESSA PROF. GIORGETTO GIORGI
di Giuseppe Bardone

Il tema dei rapporti tra diritto e letteratura e' oggetto di alcuni corsi di Universita' italiane e di conferenze di numerosi Istituti culturali. Nel saggio dedicato a tale tema, che riprende le lezioni svolte all'Unitre di Casteggio, esamino gli stimolanti contributi del prof. Mario A. Cattaneo (1934 -2010), ordinario di filosofia del diritto dapprima nella Facolta' di Giurisprudenza della Universita' statale di Milano e successivamente in quella di Padova - Treviso e i volumi scritti su tale tema dai professori Sergio Spadoni, Arianna Sansone e Paola Belloli nella collana "Studi di filosofia del diritto" nell'Istituto di Filosofia e Sociologia del Diritto dell'universita' statale di Milano. Il contributo del prof. Cattaneo in tale settore e' stato esaminato nell'articolo del Prof. Vincenzo Ferrari, Preside della Facolta' di Giurisprudenza dell'Universita' di Milano, che evidenzia il ruolo del prof. Cattaneo e dei suoi collaboratori. Sullo stesso tema e' intervenuta la professoressa Giovanna Cavallaro dell'Universita' di Ferrara che ha magistralmente trattato tutta l'evoluzione del pensiero filosofico giuridico del prof. Cattaneo. Il saggio di 56 pagine si articola in 5 capitoli . Il primo capitolo e' dedicato al volume di Arianna Sansone "Diritto e Letteratura Un'introduzione generale", il secondo capitolo esamina il volume di Sergio Spadoni "Il mondo giuridici e politico di Karl Kraus. I capricci della contraddizione", il terzo capitolo tratta il volume di Paola Belloli "Fenomenologia della colpa Freud, Heidegger, Dostoevskij", il quarto capitolo esamina il volume di Mario A. Cattaneo "Carlo Goldoni e Alessandro Manzoni Illuminismo e diritto penale" , il quinto capitolo tratta il volume di Mario A. Cattaneo "Suggestioni penalistiche in testi letterari". IL saggio e' preceduto da una premessa scritta dal prof. Giorgetto Giorgi, docente di Lingua e letteratura francese all'Universita' di Pavia e Presidente dell'Unitre di Casteggio .

presentiamo la
PREMESSA

Se lo studio del rapporto tra diritto e filosofia risale a tempi antichissimi (basti pensare alla Repubblica di Platone, oppure alla Politica di Aristotele), in compenso quello tra diritto e letteratura sembra aver attirato fortemente l'interesse degli esegeti soltanto in questi ultimi decenni. Questa importante svolta nella ricerca ci pare degna di nota e ricca di promesse, non solo nella misura in cui la letteratura di tutte le epoche e delle varie aree geografiche ci offre un vastissimo repertorio di questioni giuridiche da analizzare con attenzione, ma soprattutto in quanto ha spesso messo in luce con forza (e in un linguaggio non tecnico, quindi piu' facilmente assimilabile rispetto a un trattato filosofico o giuridico) le lacune del diritto, e esercitato in tal modo una notevole funzione di stimolo nei riguardi degli addetti ai lavori, invitandoli a colmarle.
Ha percio' fatto bene Giuseppe Bardone (sempre attento all'emergere di nuove e produttive tendenze nell'ambito della sua disciplina) a riunire un insieme di suggestivi lavori, elaborati da docenti universitari italiani (e, in particolare, da Mario Cattaneo, gia' ordinario di "Filosofia del diritto" nella Statale di Milano, nonche' da docenti che hanno lavorato nello stesso Istituto del professor Cattaneo) intorno alla questione della presenza di problematiche giuridiche all'interno dei testi letterari. Un'ampia area di ricerca, non v'e' dubbio, ancora in parte da arare.

Giorgetto Giorgi