DIRITTO E LETTERATURA DA DANTE A KAFKA

Segnaliamo che il  15 gennaio alle 16.30 presso la Libreria Gruppo Anima a Milano in Piazza Missori il collega Giuseppe Bardone terra' una conferenza sul tema "Diritto e letteratura da Dante a Kafka": l'introduzione sara' curata dal collega Riva.
Invitiamo pertanto gli ex Comit del Milanese a partecipare numerosi all'evento.
 

Il tema dei rapporti tra diritto e letteratura e' oggetto di studio in molte universita' europee ed americane.
Il grande poeta Dante Aligheri e' stato studiato dagli inizi dell'ottocento per i principi giuridici della divina commedia che anticipano l'evoluzione successiva del diritto penale europeo specie per l'affermazione del principio di uguaglianza e di personalita' delle pene.
Le poesie di Giuseppe Parini risentono dei principi illuministici sul diritto penale che propugnavano la mitigazione delle pene e l'inefficacia  di pene eccessive , battaglia continuata da Manzoni e Rosmini.
Ugo Foscolo in alcuni scritti accoglie i principi della dottrina giuridica illuminista come ola difesa della certezza del diritto ed il rispetto delle garanzie processuali.
Il grande poeta tedesco Heine si e' impegnato nel problema della riforma delle prigioni e della prevenzione deii delitti.Il problema giuridico penale e' presente nel celebre romanzo "I Miserabili" di Victor Hugo e del suo protagonista Jean Valjean Il romanzoaffronta il problema di una pena sproporzionata ed inumana che e' causa di nuovi delitti e di una spirale indefinita di reati e pene e con il rifiuto della popolazione ad accettare il colpevole dopo la pena.
Il tema  del delitto della colpa e della pena sono centrali nelle opere di Dostoevskij che in "Delitto e castigo" evidenzia la tesi della necessita' della pena giuridica quale espiazione della colpa e risultato del rimorso.
Tolstoj postula nelle sue celebri opere una radicale abolizione della pena di morte in una prospettiva di amore cristiano, lo scrittore russo condanna anche la brutalita' delle pene.
Collodi nella sua opera evidenzia le contraddizioni della giustizia come nel capitolo III  in cui dopo la riconsegna di Pinocchio a Geppetto e le sue proteste i carabinieri rimettono in liberta' il burattino ed arrestano Geppetto, una palese ingiustizia e' la vicenda del rapporto tra Pinocchio ed i due truffatori la volpe ed il gatto che si conclude con l'arresto del burattino che viene liberato quando si proclama un malandrino.
Oscar Wilde in alcune sue opere ha descritto la sua penosa esperienza carceraria ed il cupo cvlima della prigione dominato dalla crudelta'.
Esaminando le opere di Kafka si rileva il difficile rapporto dell'uomo con la legge, lo scrittore delinea situazioni di angoscia ed incertezza , di errore tipiche dei regimi totalitari.
Tutte queste opere hanno contribuito in maniera decisa ed efficace ad influenzare l'opinione pubblica e cambiare la legislazione

Giuseppe Bardone - filosofo del diritto