Ricordate
Rosanna Schiattone, autrice di una tesi
universitaria sul collega Vittorio Corna,
Capo del Personale della Banca Commerciale
Italiana negli anni settanta? Su sua
segnalazione il nostro sito si era fatto
promotore di un'iniziativa (appoggiata poi
dall'associazione "Amici Comit - Piazza
Scala") per dare un nome al loculo che
contiene i resti mortali di Vittorio Corna e
colmare cosi' una "dimenticanza" da parte di
molti (non ultima la stessa Comit). La tesi,
dal titolo "Vittorio Corna promotore della
collezione d'arte della Banca Commerciale
Italiana tra la fine degli anni '40 e gli
anni '80", traccia un quadro dell'attivita'
della Banca negli anni '40, del rapporto che
ha legato Raffaele Mattioli a Vittorio Corna
e dell'amore per l'arte, soprattutto
contemporanea, che ha spinto il collega a
diventare "mecenate" di giovani artisti
italiani.
Un gruppo di colleghi, si era autotassato
per far fronte alla spesa - invero modesta -
per l'acquisto e la sistemazione di una
piccola lapide sul loculo del collega (allora
reperibile grazie a un numero scritto a
pennarello sul marmo.....):
Finalmente giovedi' 4 dicembre 2014 la
celletta di Corna e' stata contraddistinta da
nel Cimitero Maggiore di Milano, ossario "Piramide" reparto 122, repertorio 10269.
In questi ultimi mesi Rosanna sta provando a
scrivere un romanzo, dal titolo, su di lui,
ma piu' che altro sulle sue origini, il
padre, i vari spostamenti della sua famiglia,
gli amici, l'ambiente culturale, politico,
in cui si e' mosso...
Anche se il libro e' ancora agli inizi, ci ha
inviato il primo capitolo del romanzo
sulla vita inventata di "Franco Corda",
direttore di una fantomatica Banca
Commerciale dell'Industria (naturalmente i
nomi sono camuffati, ma non e' difficile
capire di chi sta parlando....). Involtre
Rosanna sa pochissimo o quasi niente
di aspetti personali di Vittorio Corna, e
ovviamente non ha chiesto piu' di tanto per
rispettare il riserbo di chi l'ha conosciuto.
Quindi ha scritto tutto di fantasia, gli ha
prestato pensieri e impressioni sulla base
di eventi certi e documentati da ricerche
effettuate in alcuni luoghi in cui la sua
famiglia si e' spostata.
Rosanna ci ha inviato una stesura dei primi
due capitoli del libro autorizzandoci a
pubblicarli anche se ci ha fatto presente
che il testo potrebbe subire variazioni: vi
lasciamo quindi alla lettura della prima
parte, "il grande rosso".
piazzascala.it edizione 2018
clicca sui links per visualizzare i due capitoli | |
primo capitolo | Grande Rosso - scrivere |
secondo capitolo | Grande Rosso - lavorare |