Il Fondocomit

Fondocomit: il comunicato del 23 settembre 2022 - Progetto di riparto parziale

E' comparso nel dossier personale di ciascuno degli aventi diritto il progetto di liquidazione relativo all'erogazione di un'ulteriore  tranche di 104/mln.: l'atto, eretto nello scorso settembre, e' stato depositato nei gg. scorsi ed e' quindi ufficiale, i colleghi che dispongono di pec valida sono stati informati in questi gg. e possono verificare le proprie spettanze.
Tenuto conto delle problematiche che investono la tranche attualmente in pagamento, non sembra probabile che i regolamenti agli aventi diritti inizino nel corrente anno: piu' ragionevole pensare alla prossima primavera:
Una raccomandazione: poiche' il Fondocomit utilizza solo la pec, tenete il vostro indirizzo di posta certificata aggiornato e, se cambiato negli ultimi tempi, segnalatelo alla Liquidazione.
Di seguito riportiamo il testo integrale di quanto scritto dai Liquidatori.
Alfredo Izeta

Il presente progetto di riparto parziale e' formato dai Liquidatori secondo il modello dell'art. 212, comma 4. Legge Fall. (che si richiama "in quanto applicabile" anche in questa liquidazione "in bonis"). Si applicano gli urt. 113 e 110, Legge FalL
Per il presente progetto di riparto parziale valgono le seguenti precisazioni:
1^
Il presente progetto di riparto parziale non modifica lo Stato Passivo, bensi' prevede l'erogazione di somme disponibili per Euro 104.785.371 -sulle "posizioni postergate" ivi indicate.
Si ricorda che. dopo la vendita della quasi totalita' del patrimonio immobiliare e la successiva erogazione di oltre Euro 605 min., avvenuta nel 2006 a cura del Consiglio di Amministrazione, il Fondo posto in liquidazione ba gia' erogato o trasferito nel 2008 ulteriori somme per oltre Euro 259 min. secondo queste percentuali:
= a ciascun Pensionato ante 1998 e' stata erogata una somma pari all' incirca al 35% della quota; a ciascun Attivo e' stata erogata, mediante trasferimento nel nuovo Pondo di gruppo, una somma mediamente pari al 70% della quota;
= a ciascun Pensionato 1998/1999 la quota e' stata corrisposta quasi per intero
In seguito, nel giugno 2015, nell'aprile 2017 e nel febbraio 2022 sono state disposte ulteriori erogazioni di Euro 96.659.538,15, di Euro 63.292.433,13 e di Euro 58.157.476, anch'essc percentualmente differenziate, ma in senso complementare rispetto alle percentuali utilizzate nel 2008 e sopra ricordate, cosi da uniformare la percentuale di erogazione effettuata per ciascuna "posizione postergata".
Dunque ora la presente ripartizione risulta percentualmente uniforme per tutte le "posizioni postergate".
All'atto del deposito dello Stato Passivo, e' stato chiarito che "Dalle spettanze a titolo di ripartizione delle eccedenze (posizioni "postergate") si dovranno in ogni caso detrarre gli importi gia' erogati o trasferiti a tale titolo a questi "i'mporti gia' erogati o trasferiti" andranno ora aggiunte le somme indicate nel presente progetto di riparto parziale.
2^
Il materiale pagamento delle erogazioni resta sospeso nei confronti dei soggetti, prevalentemente eredi, che ad oggi non hanno completato la presentazione dei certificati utili ad attestare il loro diritto a percepire le somme deliberate.
Restano riservate infine al riparto finale le erogazioni di somme deliberate sotto i 500 Euro (salvo che tali importi sommali a quelli deliberati nel 2015 e/o nel 2017 e/o nel 2022, ma allora non distribuiti, perche' anche in quel caso inferiori alla soglia, superino il limite in questione).
Milano, 23 settembre 2022