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Il Fondo Sanitario Integrativo Intesasanpaolo - il C.d.A. del 2 luglio 2019: il resoconto di Filippo Vasta

Trascriviamo di seguito il contenuto di un comunicato dell'Associazione Amici Comit - Piazza Scala relativo al resoconto di Filippo Vasta - Consigliere in quota personale in quiescenza -  sull C.d.A. del Fondo Sanitario Integrativo IntesaSanpaolotenutosi lo scorso 2 luglio.
La notizia positiva riguarda soprattutto l'andamento della gestione finanziaria che presenta oggi una sostanziosa plusvalenza.
piazzascala.it


FONDO SANITARIO INTEGRATIVO DEL GRUPPO INTESA SAN PAOLO
Consiglio d'Amministrazione del 2 luglio 2019

Il Consiglio aveva all'ordine del giorno alcuni punti di interesse generale per gli iscritti.

Andamento della gestione Finanziaria
Per limitare i rischi di mercato che hanno inciso in modo determinante nel risultato del bilancio 2018, si e' proceduto ad una drastica modifica del benchmark a partire dal secondo trimestre, sottraendo alla gestione la meta' del patrimonio investito e collocandola in un conto deposito. E' stata cosi' messa al sicuro una parte cospicua del recupero della minusvalenza subita nello scorso esercizio. Oggi il patrimonio complessivo - investimenti gestiti piu' conto deposito - presenta una plusvalenza di Euro 6,4 milioni, ben superiore alla perdita registrata al 31 dicembre, che cosi' pesantemente ha contribuito al disavanzo di chiusura e alla parziale confisca della quota differita dei quiescenti. La Commissione Finanziaria continuera' a monitorare, insieme con l'Advisor, l'andamento dei mercati, per assicurare il migliore impiego del patrimonio, compatibilmente con la prudenza richiesta dalla sua preservazione per gli scopi associativi.

Bilancio preventivo esercizio 2019
La presentazione del Bilancio preventivo al Ministero della Salute e' un atto imposto dalla legge ai Fondi Sanitari iscritti all'Anagrafe ed e' condizione essenziale per usufruire delle agevolazioni di legge, compresa la deducibilita' dei contributi.
Fra gli elementi riportati in questo documento spicca il calo degli iscritti alla gestione attivi (-3.043) e l'incremento della popolazione dei quiescenti (+ 1.991), per una diminuzione a livello consolidato di 1.052 persone). Si deve peraltro registrare il massiccio ingresso del personale delle banche venete, che pero' per quest'anno e per i prossimi due verra' assistito con polizza sanitaria. Considerando anche questa popolazione, la platea degli assistiti aumenta di 14.420 unita'.
Per quanto riguarda i risultati, essi sono, a questo punto dell'anno, del tutto ipotetici. Tuttavia viene previsto, in base a proiezioni, un ulteriore forte calo del risultato operativo degli attivi e, per conseguenza, del contributo di solidarieta' destinato alla gestione quiescenti. La previsione del risultato dei quiescenti resta pertanto negativa, ancorche' con un disavanzo inferiore a quello registrato nell'esercizio 2018. Il dato in questione potra' essere peraltro migliorato dal risultato della gestione finanziaria, che e' stato considerato, in via previsionale, in una misura estremamente prudenziale e molto al di sotto di quello che i conti attualmente evidenziano e che e' riportato nel paragrafo precedente.

Prospettive
Il risultato dell'esercizio 2018 e le previsioni dell'esercizio 2019 hanno comportato un allertamento delle Fonti Istitutive che si riuniranno gia' in questo mese di luglio per un'analisi della situazione, nell'ottica di studiare le misure opportune per ripristinare l'equilibrio del Fondo. Tale analisi non potra' tuttavia prescindere dalle implicazioni, anche di natura politica e legislativa, che caratterizzano l'attuale momento, con la prospettiva di una riforma dei Fondi Sanitari in discussione presso il Ministero della Salute e l'eventuale prescrizione di nuove regole.
Dal prossimo mese di settembre, la Commissione Amministrativa, che e' un'emanazione del Consiglio di Amministrazione, si riunira' periodicamente per prendere atto dei progressi compiuti nello studio degli interventi e per dare, a sua volta, il proprio contributo per una ragionevole ed equa gestione delle riforme dello Statuto e dei Regolamenti. Si tratta di una iniziativa da considerare con favore, per evitare che il Consiglio di Amministrazione si trovi, come in passato, a prendere atto di provvedimenti quando gli stessi erano stati formalizzati.

Reclami
E' stata rivista la procedura di accoglimento e trattamento dei reclami, che dovranno essere trasmessi all'indirizzo del Fondo (Via Cechov 50/5 - 20151 Milano) per raccomandata o inoltrati in via telematica con Pec. Si tratta della revisione della normativa preesistente; a breve verra' inserito un apposito richiamo sul sito del Fondo.
Ovviamente non sono considerati reclami i semplici interventi che segnalano disguidi operativi, ne' i solleciti per la sistemazione di rimborsi o le richieste di chiarimenti.

Previmedical
Anche in questa occasione non si e' mancato di segnalare le difficolta' causate dall'outsourcer agli iscritti. Sono stato contattato personalmente dalla societa' che ha ammesso le difficolta' in cui versano e ha assicurato un miglioramento del servizio. Ho preso atto con riserva.

Buone vacanze,
Filippo Vasta

Milano, 2 luglio 2019