articolo a cura della Redazione

Con 2610 preferenze su 3962 voti validi (pari al 66%) Filippo Vasta ce l'ha fatta e ha ottenuto l'unico posto utile riservato al personale in quiescenza nel C.d.A. del Fondo Sanitario Integrativo! Non era assolutamente scontato in quanto l'ammucchiata sindacale, grazie allo spiccato spirito autolesionistico del pensionati, e' riuscita ad attirare un votante su tre!!!! Invece Francesco Basilico e' rimasto ingiustamente fuori dall'Assemblea dei Delegati a causa del perverso gioco dei resti che hanno favorito, come in passato, un candidato dell'ammucchiata sindacale.
Di seguito riepiloghiamo la composizione del Consiglio di Amministrazione e dell'Assemblea dei Delegati:

Come tristemente noto, l'apparente maggioranza del personale in quiescenza e in servizio  e' vanificata dallo strano connubio fra sindacati (escluso CUB SALLCA): in pratica  l'abnorme numero degli appartenenti alle fonti istitutive (balza immediatamente all'occhio che queste ultima  dispongono di 53 voti  in totale, contro 4 voti) ha in pugno ogni deliberazione sostanziale  sull'assetto del Fondo. Banca e OO.SS.  sono infatti pervicacemente uniti nel penalizzare il personale in quiescenza sotto il duplice profilo della contribuzione e delle prestazioni erogate nonostante un patrimonio superiore ai cento milioni e utili annuali milionari
Il compito che attende Filippo e' quindi improbo: affrontare - con l'appoggio del CUB SALLCA -  le fonti istitutive richiedera' competenza, professionalita' e nervi saldi, qualita' tutte in suo possesso.
Cio' premesso, cosa ci attendiamo da lui? Riassumiamo alcune considerazioni gia' svolte in passato:
1 interventi  nelle assemblee di approvazione di bilancio per denunciare la discriminazione dei pensionati richiedendo espressamente la verbalizzazione dell'intervento
2) contestazioni sull'adeguatezza del FSI alle linee guida - trasparenza, non discriminazione, etc - che viene ipocritamente  sbandierata (anche alla stampa nazionale)  in ogni occasione
3) iniziative per l'abolizione della quota differita (da sostituire eventualmente con un'altra clausola di salvaguardia)
4) iniziative per la promozione della modifica statutaria dell'art. 25, 5 comma per stabilire che all'atto del pensionamento la quota ideale di patrimonio passi alla gestione quiescenti indipendentemente dal fatto che venga rinnovata l'iscrizione
5) iniziative per l'allineamento della percentuale di contribuzione prevista per i familiari dei pensionati a quella dei familiari degli iscritti in servizio
6) iniziative per  ripristinare almeno per i figli fino ai 30 anni la prevenzione odontoiatrica extra plafond
7) iniziative per eliminare le storture che penalizzano le problematiche dell'eta' matura (a titolo esemplificativo cataratta e cure dentarie)
8) iniziative per aumentare il numero dei posti riservati al personale in quiescenza (praticamente due - per oltre il 30% degli iscritti - in quanto ci rifiutiamo di considerare in tale posizione quello acquisito dall'ammucchiata sindacale grazie al meccanismo dei resti).
Per quanto ovvio la nostra pragmaticita' ci impone di osservare che non ci attendiamo un pieno successo per tutto quanto indicato (non sarebbe realistico)  ma siamo convinti che in quattro anni di mandato Filippo sapra' portare a casa qualche risultato: contiamo nel contempo su puntuali informazioni sulle casistiche piu' importanti, cosa che Filippo faceva ma che e' totalmente mancata negli ultimi quattro anni.
Buon lavoro Filippo: da te ci attendiamo molto nei limiti del possibile! Il nostro sito ti ha appoggiato durante la tua campagna elettorale e continuera' a farlo nei prossimi quattro anni

piazzascala.it edizione 2018 (A. Izeta)

Clicca sulle icone sottostanti per visualizzare:

	Risultati completi definitivi quiescenti
	Risultati completi definitivi attivi