CAPITOLO DECIMO "D": CONFEZIONI OMAS

Questa casa si e' sempre distinta per le eleganti confezioni con le quali accompagna tutte le emissioni straordinarie.
 

Astuccio in legno d'ulivo, opera dell'ebanista Cantoro, per la "Jerusalemm" del '95, posta sul mercato in occasione dei 3000 anni della fondazione della citta' di Gerusalemme.
 

La prima serie non numerata della "Amerigo Vespucci" era contenuta in un elegante cofanetto di legno, avvolto in un pezzo di tela delle vele della omonima nave scuola.
 

L'emissione speciale del 1990 per la Stilo Fetti di Roma, era praticamente una "A. Vespucci" in radica verde, anziche' in radica rossa. Quindi anche il cofanetto in legno verde con raso all'interno.
 

L'originale custodia della "Cristoforo Colombo " del 1991, unica penna faccettata in radica di erica.
 

Elegante cofanetto in legno ricoperto da carta da parati dello stesso colore della penna contenuta, una "Extra" in celluloide del '99.
 

Splendida confezione in plexiglass del 1992 per l'emissione della Collezione Europa di soli 3500 pezzi.
 

Una confezione normale, per la produzione del roller giallo del '93, destinato esclusivamente agli acquirenti della Ferrari 456 GT. Come ho gia' avuto occasione di precisare nel capitolo terzo A, l'auto non e' stato purtroppo un mio acquisto, ma quello di un amico, interessato molto piu' ai motori che ai mezzi di scrittura, ma tanto generoso da regalarmi il roller.
 

Molto originale questa confezione di soli 4692 pezzi, prodotta in occasione del 650mo anniversario dell'Universita' di Pisa, per contenere la "Galileo Galilei" del 1993.
 

Confezione in metallo, tipo militare, in occasione del cinquantesimo anniversario dello sbarco in Normandia delle truppe alleate, per contenere la "D-DAY" del '94.


Bella confezione in legno massello per contenere la "Guglielmo Marconi" del 1995, in occasione del centenario della nascita della radio. Edizione limitata a 4000 esemplari.


Confezione di ordinaria amministrazione, ma che rappresenta il mio primo approccio ad una parure della Omas ( "Gentleman" del 1985) di un certo valore.
 

(continua)