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Dalla citta' dei Bruzi - a cura di S. De Marco

 

Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.
Articolo pubblicato su "il Quotidiano del Sud" del 21 ottobre 2018.
 

Le regole per far pace con il Fisco

Pace fiscale, rottamazione cartelle ter, Ires, ecobonus, flat tax, liti pendenti e condono cartelle piu' vecchie a quelle per la semplificazione con deburocratizzazione sono queste alcune delle molteplici misure contenute nella nuova legge di Bilancio, nel decreto fiscale e nel decreto semplificazioni per l'anno 2019. Procediamo con ordine. Al via l'obbligo di memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi, con eliminazione di altri adempimenti contabili quali l'obbligo di tenuta dei registri e conservazione delle fatture e degli scontrini. Per chi ha un volume d'affari superiore a 400mila euro l'obbligo scattera' dal 1^ luglio 2019, per gli altri dal 1^  gennaio 2020. Cedolare secca estesa anche agli affitti di negozi e capannoni, con l'introduzione di un'aliquota fissa al 21% sui nuovi contratti di affitto degli immobili commerciali. E poi il forfait per gli autonomi che gia' esiste ed e' al 15% per i professionisti, con ricavi fino a 30mila euro e per le altre categorie con ricavi fino a 50mila euro. L'intenzione e' ampliare la platea ad autonomi, Snc, Sas e Srl che scelgono il regime di trasparenza con ricavi fino a 65mila euro. Dai 65mila ai 100mila euro si paga un 5% addizionale. Le start up e le attivita' avviate dagli under 35 beneficiano di un supersconto al 5%. Spazio anche alle norme per favorire la circolazione delle unita' immobiliari oggetto di donazione. Le imposte previste sono le identiche applicate alle successioni e variano in funzione del rapporto di parentela tra donante e beneficiario. Il 4% per il coniuge e i parenti in linea retta, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun beneficiario, un milione; il 6% per fratelli e sorelle, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun beneficiario, 100mila euro. L'ecobonus per le ristrutturazioni al 50% e' prorogato al 31 dicembre 2019come anche quello per l'efficienza energetica ma al 50% invece che al 65%. Estese al 2019 le deduzioni per gli acquisti di elettrodomestici e apparecchiature ad elevata classe energetica oltre alla detrazione al 36% per i giardini. Infine la cosiddetta "pace fiscale" con un'aliquota al 20% per sanare il pregresso per il contribuente che ha gia' presentato la propria dichiarazione dei redditi. E' prevista l'opzione di dichiarazione integrativa ma con la possibilita' di far emergere fino ad un massimo del 30% in piu' rispetto alle somme gia' dichiarate e con un tetto di 100mila euro per periodo d'imposta. Per ridurre il contenzioso, si possono inoltre sanare le liti con il Fisco pagando senza sanzioni o con interessi il 20% del non dichiarato in cinque anni in caso di vittoria del contribuente in secondo grado o il 50% in caso di vittoria in primo grado. Analogamente, con la rottamazione ter delle cartelle Equitalia sono cancellati sanzioni ed interessi, ripartendo i versamenti in 20 rate in cinque anni. Non ultimo, lo stralcio delle minicartelle inferiori a 1.000 euro dal 2000 al 2010. <<<<<

 


 


 

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