dodicesima puntata
 

......Di rientro dall'escursione "ciclistica" fatta nel Bodensee, Lago di Costanza, di cui ho narrato in precedenza, sono colto da un forte mal di denti, presumibilmente dovuto ad una sorta di infiammazione mandibolare causato dagli sforzi per pedalare una bicicletta che, chiamarla antidiluviana, sarebbe molto e molto riduttivo. Penso infatti che i tanti etti di burro ed altrettanta marmellata accompagnati da un paio di ciabatte di pane integrale introitati durante l'escursione (altro non avevamo io e l'amico cuoco Renzo, che aveva sottratto i generi alimentari dalla cucina del Rosenberg), siano la causa di una forte malanno di natura anche... epatica.  Aspetto comunque ancora qualche giorno sperando che il dolore passi, ma invano, per cui decido di rivolgermi ad una struttura sanitaria, convinto come sono, che in terra elvetica tutto funzioni alla perfezione.
Premesso che in questi mesi dell'anno 1956  la mia salute di poco piu' di ventenne e' sempre sta al top, decido di rompere il ghiaccio recandomi da un dentista che mi e' stato consigliato. Questi mi guarda, mi fa spalancare la bocca come se dovesse introdurre una... pagnotta intera ed incomincia a lavorare  proferendo incomprensibili parolacce in tedesco, circostanza che mi determina subito delle serie preoccupazioni.  Malgrado l'anestesia, provo forte dolore tanto da chiedere la sospensione del lavoro almeno per un attimo. La risposta e' stata "NEIN"  in maniera piuttosto seccata, tanto da pensare in cuor mio di trovarmi di fronte ad uno delle... SS.  Decido di star zitto per convenienza, ma poi, quando ho visto uscire sangue dalle gengive, o nei pressi delle stesse, ho cominciato ad urlare. 
"Ci sono due carie e quindi bisogna togliere due denti... ", mi dice il medico, a mio avviso piu' squartatore che medico e, in tempi flash, con quel rimaneva dell'anestesia fatta mezz'ora prima, mi estrae due denti imbrattando di sangue oltre la meta' della mia faccia ed  impressionandomi a tal punto da.. attendere lo svenimento, o giu' di li'.
Rientro a casa dopo la "carneficina", impacchi di ghiaccio per due giorni ed alimenti liquidi,  decido di soprassedere in vita da qualsiasi intervento sanitario elvetico per tema che, malgrado i denti ancora molto sani, mi trovino ... 32 carie, e cioe' quanti sono i denti di un essere umano.
Dopo una settimana il dolore e' scomparso, ma il ricordo della settimana scorsa, e' ancor piu' profondo delle cavita' rimaste post-estrazione di due molari........

P.S.  a commento attuale della puntata.
Quando sono rientrato in Italia i dentisti a cui mi sono rivolto, sia a Venezia che a Belluno, mi hanno detto che l'estrazione di un dente costituisce l'ultima "ratio"  e che le carie sono curabili quasi al 100%, salvo in casi particolari. Ed il mio certamente non e' stato un caso particolare. Per quanto attiene alla bicicletta antidiluviana c'e' stato chi ha commentato che il mezzo a pedali con targa non poteva pesare piu' di 24 kg. e che  detti mezzi in Svizzera  sono ancora attuali e... ancor di moda.  Rispondo che, soltanto attualizzando la visione del velocipede, mi par ancor ora di poter affibbiare connotazioni da... scooter 50, quanto a peso.  Di certo era faticoso sollevarlo... anche per la grossezza delle tubature.

ascolta in sottofondo
Arnaldo De Porti alla fisarmonica